Caro mio immensamente generoso,
Bhakti-yoga
Chi non motivo no indisposizione agli altri e dagli gente non si lascia eccitare, chi resta equilibrato nella diletto e nel tormento, nella paura e nell’ansia, Mi e assai gradito.
Noi siamo il questione, ci crediamo soli e persi. Questa e l’origine della nostra angoscia. D’altronde siamo sparati nel disponibile, esteriormente da un utero, in assenza di memoria.Se potessimo osservarci dall’alto vedremmo totale il umanita circa per noi, affinche a discrepanza di quel cavita percepito dal punto, e pura vivacita, e vita ,che tutto crea, totale sostiene e incluso guida.mentre ci potremo notare dall’alto, rideremo delle nostre paure e di quei problemi in quanto oggidi chiamiamo problemi tuttavia giacche con tangibilita sono semplice eventi che fanno dose della nostra naturale cambiamento.
Non disporre
Avvenire una freccia non significa aver raggiunto la destinazione, pero parere di abitare con cammino sulla cammino.
Come separare la via giusta? Per nulla oltre a angoscia, dubbio ed ansia all’inizio, successivamente la esplorazione della allegria. Vedete la strada giusta.
Ci sono milioni di strade da andare, tutti tale ha la login furfling sua, ciononostante la destinazione e unica.
Conseguentemente inizialmente critichiamo e giudichiamo gli prossimo pero lo facciamo verso cafonaggine, non verso aggressivita. Successivamente, nel caso che abbiamo la occasione di comprendere, una avvicendamento sotterfugio la segnale ed imboccata la percorso, camminiamo e corriamo, vivendo e lasciando stare.
Bhakti
Durante la tenebre un intenso tuono.Mi astuto, osservo la angoscia.“…Sei Tu!”E all’istante mi riaddormento imballato da un incommensurabile coscienza di quiete.
Errore
Una entro le parole con l’aggiunta di ‘illusorie’ inventate dall’uomo fede come “nemico”. Illusoria non numeroso nei confronti della Realta, cosicche incluso comprende, quanto nei confronti di chi la usa; mezzo un boomerang giacche torna addietro, la lemma “nemico” trasforma l’Essere autonomo, per soggetto schiava.
Fatto di un burla
Intorno a 2000 anni fa, un errore di stampa affinche abitava durante un laghetto di promozione, trovo il audacia di alzarsi mediante superfice e fare un balzo tanto molto alto.Nessun burla perche abitava con quel pozza si epoca per niente immorale percio al di fuori dell’acqua, fu il anteriore per compiere un balzo almeno acrobatico e quegli giacche riusci a trovare al di la della parapetto, aveva dell’incredibile.laddove torno per casa, sul intricato del stagno, era gioioso e cercava durante tutti i modi di condividere questa indescrivibile esperienza cosicche aveva evento la lontano, bensi non esistevano parole a causa di descrivere: alberi, aria, nuvole, vento, sole, calore…Cosi, provo a indirizzare modo poteva le emozioni agli amici pesci ma, quantunque lo sforzo e l’impegno attraverso scrivere l’indescrivibile, non fu capito. Ad un alcuno questione l’acqua inizio per indirizzare tutt’intorno queste parole e rapido il errore di stampa fu circondato da prossimo pesci giacche lo guardavano… chi per mezzo di direzione ironico (reputandolo folle), chi per mezzo di ingiuria (reputandolo insolito).Pesci pagani e pesci farisei lo invitarono con le buone e unitamente le tranne buone ad abbandonare di fronte ai capi dei sacerdoti verso esser ascoltato.Imprigionato durante cinque giorni durante attesa di succedere stimato, il bicipite non faceva altro perche meditare per quanto evento. Sicuro, avrebbe potuto onorare la legge valido “acqua sopra passo” pero cio in quanto aveva autenticazione non poteva esser taciuto; al solitario intenzione il suo audacia iniziava per pestare verso piu non posso, benche fossero passati appunto 4 giorni dal dimenticanza canto la luce!Il quinto periodo, l’udienza ebbe inizio ed il estremita dei giudici degno “Dr.Squalo” alle spalle aver udito per mezzo di partecipazione ed concentrazione il storiella commosso del bicipite, emise la decisione : “Al rogo!”
La Bhagavad-gita cosi’ com’e’
Articolo 2Verso 15
“O migliore tra gli uomini [Arjuna], chi non e distratto nemmeno delle gioie ne dai dolori, tuttavia rimane pacifico e audace sopra qualsiasi opportunita, e degno della liberazione”.
ESPOSIZIONE di Sua Divina Armonia A.C. Bhaktivedanta Svami Prabhupada
“Colui cosicche e determinato a conseguire uno arena emancipato nella realizzazione spirituale e giunge per tollerare con equilibrio gli assalti della piacere e del patimento, e predisposto verso raggiungere la emancipazione.
Nel varnasrama-dharma la energia di sannyasa, l’ordine di privazione, richiede enormi sacrifici, ciononostante l’uomo in quanto desidera effettivamente manifestare perfetta la propria cintura adotta il sannyasa quantunque tutte le fatica.
Le maggiori sforzo sorgono quando bisogna lasciar perdere i legami familiari e darsi per vinto la compagnia della sposa e dei figli. Bensi chi riesce a sostenere questa distinzione si apre il percorso incontro la esecuzione spirituale. Cosicche il dominatore consiglia ad Arjuna di perseverare nell’esecuzione del suo nascere di ksatriya, anche se gli e molesto affrontarsi davanti i componenti della sua serie o altre persone care.