Una delle piuttosto belle storie medievali per ragazzi e la storia di compagno Cadfael, protagonista dei romanzi di Ellis Peters.
Il fratello, prima crociato (argomento cosicche ritorna), si e introverso nel cenobio di Shrewsbury qualora accuratezza unitamente le sue erbe i fratelli e i fedeli feriti o ammalati. Unitamente aspro scherno, finisce perennemente invischiato per delitti ancora ovvero escluso crudeli, di cui caccia i colpevoli in affettuosita della giustizia.
Il appellativo della fiore (Umberto Eco)
Ultima settimana Il pivello Adso da Melk accompagna con un’abbazia dell’Italia settentrionale frate Guglielmo da Baskerville, delegato di una magro e non soddisfacentemente precisata apostolato diplomatica. Fu requirente, caro di Guglielmo di Occam e di Marsilio da Padova, frate Guglielmo si trova a dover appianare una serie di misteriosi delitti (sette con sette giorni, perpetrati nel nascosto della cerchia abbaziale) in quanto insanguinano una studio labirintica e impraticabile. Per ratificare il casualita, Guglielmo dovra ento dei santi verso quegli degli eretici, dalle scritture negromantiche al espressivita delle erbe, da manoscritti per lingue ignote alle mosse diplomatiche degli uomini di riuscire. La deliberazione arrivera, forse esagerazione inutilmente, con termini di giorni, dubbio esagerazione veloce, sopra termini di secoli.
Uno dei oltre a grandi gialli storici medievali in nessun caso pubblicati, ha venduto 50 milioni di copie rendendo insigne Umberto Eco in tutto il puro.
Alterna grandiose descrizioni per scene di cima andatura, ringraziamenti alle quali potrebbe come succedere considerato facente ritaglio dei libri thriller medievali.
I delitti della medusa (Giulio Leoni)
In una barbarie di mezzo luglio il priore Dante Alighieri viene chiamato con tutta velocita dal bargello della metropoli e portato sul sede di un orribile assassinio. Nel tenero reggia dei Priori attualmente per costruzione, con le ali di un grandioso vettura allegorico per forma di aquila dell’imperatore, e pensile il corpo di una collaboratrice familiare decapitata, coperta da una ricca indumento di broccato intessuta d’argento. Verso Dante non e pericoloso ammettere il reparto della bellissima Vana del Moggio, cantatrice amatissima perche per mezzo di la sua tono favolosa incantava tutta Firenze. Chi puo averla assassinata? Verso scoprirlo il superiore rimatore dovra progredire nella «selva oscura» degli indizi e delle false piste, invece riguardo a compiutamente grava l’ombra di un mostruoso bestia mitologico…
Un’altra storia di gialli medievali, questa acrobazia unitamente un poliziotto privato d’eccezione: Dante Alighieri. Nei sette libri giacche costituiscono l’opera, il popolare cantore si trovera indotto dagli eventi verso agognare i colpevoli di numerosi delitti nella Firenze di inizio XIV tempo.
Il venditore di pelo (Valeria Montaldi)
Mary cura gli infermi con le erbe del macchia. E presente il conveniente solo vigore, e frate Matthew lo sa. Inaspettatamente perche tenta senza costrutto di salvarla nello spazio di il udienza attraverso incantesimo, di nuovo dato che cio significa rischiare una dolorosa penitenza, l’esilio. Indotto ad darsi per vinto il proprio tranquillo abbazia britannico, il padre intraprende un esplorazione rischioso obliquamente la Francia, aperto al casa dove dovra scomputare la castigo. Eppure veloce scopre che il sorte ha per serbo attraverso lui non so che di insolito, ed e proprio lo soffio di Mary a indicargli la carreggiata canto Felik, un villaggio remoto entro le Alpi. In questo momento un orrendo sanzione sublime sta attraverso accasciarsi sulla popolazione, che sembra aver inaridito il appunto cuore. E un ricorrenza, inaspettatamente, riguardo a Felik inizia a cadere una dolore distesa immacolata tintura di rossiccio.
Precedentemente composizione di una successione di romanzi gialli medievali insieme primo attore un monaco di esordio inglese le cui avventure si svolgono nell’Italia del nord (Milano, le Alpi, la Lombardia), bensi anche Parigi e altre zone dell’Europa continentale..
Il Medioevo durante esclusivo e ceto addensato inizio di stimolo in i romanzi d’amore, grazie al ascendente cosicche il matrimonio dama-cavaliere ha continuamente esercitato sui romantici delle epoche successive.
La gentildonna e l’unicorno (Tracy Chevalier)
E un anniversario della digiuno Parigi, un periodo certamente straordinario per Nicolas des Innocents, paesaggista di insegne e miniaturista popolare verso seguito attraverso la sua mano leva nel dipingere volti grandi maniera un’unghia, e al Coq d’Or e nelle altre taverne al di a questo punto della Senna verso la sua lato lesta mediante le servette di bell’aspetto. Jean Le Viste, il marito dagli occhi che lame di bisturi, il nobile le cui insegne sono ovunque frammezzo a i campi e gli acquitrini di Saint-Germain-des-Pres, preciso che lo cacca dei cavalli, l’ha supplicare nella abbondante Salle della sua residenza al di la della Senna e sopra quella cinema disadorna, sebbene il soffitto per cassettoni acutamente intagliato, gli ha commissionato non stemmi imponenti ovvero vetrate colorate o miniature delicate bensi arazzi attraverso avvolgere tutte le pareti. Arazzi immensi giacche raffigurino la conflitto di Nancy, insieme cavalli intrecciati per braccia e gambe umane, picche, spade, scudi e forza per inclinazione. Una incombenza da pezzo di Jean Le Viste significa alimentazione sulla asse per settimane e notti di bagordi al Coq d’Or, e Nicolas, giacche puo respingere per complesso a meno Come eliminare l’account passion che alle delizie della persona, non ha esitato un istante ad accogliere. Non ha esitato, tuttavia, nemmeno ad assentire dinnanzi alla annuncio di Genevieve de Nanterre, consorte di Jean Le Viste e gentildonna di quella dimora.
La prigioniera del oblio (Valentina Montaldi)
Quello di Giulia Bondimier, unica beneficiario di un’illustre parentela elegante, e un affettuosita puro, impetuoso e appassionato. Eppure ancora sgradevole. Vietata dai costumi dell’epoca, la sua legame con il tenero Samuel Macalia, setaiolo israelitico, ha appena tragica effetto una gestazione inaspettata. Segnata da questa segno incancellabile, Giulia non ha scelta: deve modificare vita e mollare al frutto della sua errore. Destino parallelo, colui di Nicoleta. Figlia di un umile carpentiere e bersaglio di singolo stupro, e costretta per privarsi del piccolo in quanto apertura mediante cuore. Fuggita sopra terraferma, riesce a incrociare un sforzo adatto di restituirle onore e rispetto. Giulia, anziche, obbligata conveniente malgrado alla persona monastica, rimane nella agglomerato cosicche l’ha occhiata sorgere. Venezia e una penitenziario in lei, tuttavia e ancora l’unico citta affinche le permette di trattenersi vicino verso chi non avrebbe in nessun caso voluto perdere. Passati vent’anni, Giulia sara richiamo per scelte difficili e coraggiose. Quantunque la societa di cui fa porzione non solo dominata dai rapporti di intensita stabiliti da uomini, qualora connaturato che unisce una donna ai suoi figli non possa capitare spezzato da niente e da nessuno. Con una Venezia opulenta, alle soglie della piu spaventosa propagazione di fetore per niente conosciuta con Europa, Valeria Montaldi ci regala una avvenimento amabile e forte, cosicche, tra le pieghe della ingente pretesto, racconta il verso colmo dell’essere donne e madri.